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2Klamer A. (1996, a cura di),   3Trimarchi M. (2010), Dal mondo
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                                                                                       Relationship between Economics  conoscenza, Tafter journal.
                                                                                       and Art, Amsterdam, Amsterdam
                                                                                       University Press.

corte interna di ugual forma. Edifici lunghi e sottili, in ricordo delle   coming, reflections pile up and thoughts fall on many aspects. The

cascine e strutture agricole tipiche lombarde. Un layout essenzia-         architectural approaches vary widely, they reflect the poetry and

le, interno ed esterno, si costituisce con una sequenza di tavoli, in      stamp of the design studios, the declination of the theme sought

un’atmosfera di convivio e mercato, oltreché in un invito alla biodi-      by each commissioning party, the message to be conveyed and the

versità. Ancora una volta la modularità fa da padrona, al fine di faci-    technical and material constraints always present in any project.

litare lo smantellamento e ridistribuzione delle strutture, coinvolte,     Some highlight technical innovations, others the meaning of sym-

negli orti delle scuole italiane, in un programma educativo. Un’es-        bols, the abstraction of form, the visual impact, the functional ca-

senzialità vincente, già visibile nei materiali prodotti a spiegazione     pacity, the sustainability creed, others remain anchored in tradition

del progetto; l’emersione di un forte carattere identitario che non        and so on.

necessita di essere ostentato o urlato. C’è, esiste. A tal

punto di porsi al servizio del tema e contenuto, senza      at the base of the question lies the very concept
timore di essere sminuito.                                  of quality. An iconic standardisation could
Concluso il percorso, seppur toccando ‘con mano’ un

esiguo numero dei padiglioni in gioco, le osservazioni      render cultural value sterile, reducing it to empty
non si fanno attendere, le riflessioni si accatastano e     muscular erudition
il pensiero si articola o disarticola nei suoi molteplici

aspetti. Gli approcci architettonici sono i più svariati,

si legano alla poetica ed impronta dello studio progettista, al rispet-    However they do not all have the same relational capacity. The real

to della declinazione del tema voluto dalla singola committenza, al        risk is a strong tendency towards an excessive self-referentiality, un-

messaggio da esprimere e ai vincoli tecnici e materiali, sempre pre-       doubtedly iconic but unable to dialogue with its audience, hinder-

senti in qualsiasi progetto. Alcuni danno sfoggio ad innovazioni tec-      ing access to the structure and worse still to its content, of which

nologiche, altri alla valenza del simbolo, all’astrazione della forma,     it should be spokesman. Arjo Klamer teaches us that “Architecture

all’impatto visivo, alla capacità funzionale, al credo sostenibile, altri  is conversation” 2. In an international exhibition each participant,

ancora restano ancorati alla tradizione e così via.                        whether country or company, should avoid singing their own prais-

Non tutti però hanno la medesima capacità relazionale. Il vero ri-         es and concentrate on their specific contribution to the question in

schio è la forte tentazione all’eccessiva autoreferenzialità; certamen-    hand. The symbolic, sacred significance of the containers should

te iconica ma non in grado di dialogare con il suo pubblico, osta-         not prevail over the possibility of dialogue with visitors and the

colando l’effettiva accessibilità alla struttura e peggio ancora al suo    wider community; it should ensure simple, interactive access, not

contenuto, di cui si deve fare portavoce. Arjo Klamer insegna che          become a barrier. It is on this that the value of each pavilion hinges.

“L’architettura è conversazione” 2. In un’esposizione internaziona-        At the base of the question lies the very concept of quality3 (Michele

le, paese o impresa che sia, ciascun partecipante dovrebbe rinuncia-       Trimarchi, 2010). An iconic standardisation could render cultural

re ad una convenzionale auto-celebrazione, piuttosto concentrarsi          value sterile, reducing it to empty muscular erudition. More than

sul proprio contributo specifico al tema in esame. La valenza sim-         a conventional hierarchy of excellence, quality calls for reasonable-

bolica e sacrale dei contenitori non dovrebbe prevalere sulle possi-       ness, balance, cognitive capacity in the offer and discussion of the

bilità di dialogo con la comunità e fruitori, assicurando un accesso       theme in question, and also linguistic relevance.

semplice e interattivo, non diventando barriera. Lì, gusti soggettivi a

parte, sta lo snodo valoriale di ciascun padiglione.

In fondo alla questione, giace il concetto stesso di qualità3 (Michele

Trimarchi, 2010). Una standardizzazione iconica potrebbe provoca-

re l’isterilimento del valore culturale, ridotto in vuota erudizione

muscolare. Non più esclusivamente gerarchia convenzionale delle

eccellenze ma ragionevolezza, equilibrio, capacità cognitiva dell’of-

ferta e discussione sul tema in esame, nonché pertinenza linguistica.

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